domenica 8 aprile 2007

Il LAVORO IN SICILIA E LA MAFIA



Entra in CHAT


REGISTRATI


Forum




Comprare le mie foto

Il lavoro in Sicilia e la mafia, secondo il mio parere è tutto collegato da diversi fattori, perché dico questo spiegherò in poche parole.
In primis spiego come si svolge la selezione dei lavoratori e di chi deve aprire attività in Sicilia.
Il meccanismo è molto semplice, per prima cosa devi conoscere un politico o una persona importante, in quanto una conoscenza tale ti permette di aprire diverse porte, per lavorare in un’azienda ti permette di aprire la porta dei posti migliori, e di superare anche se incapace le cosi dette selezioni (false) in quanto sono selezioni solo per quelli che non conoscono nessuno, per chi conosce qualcuno la selezione si svolge solamente con la presentazione e la dicitura presentati tale giorno a tale orario.
Per quanto riguarda le attività, per chi vuole aprire un’attività e molto difficile se non conosci nessuno in quanto tutte le agevolazioni e i finanziamenti statali vengono dati a coloro che, con il comportamento di sottomissione ai politici vengo agevolati per tutto, anche se il loro progetto e le loro capacita sono pessime, danneggiando chi a capacita e buoni progetti.
In Sicilia i soggetti che hanno poche conoscenze, non solo vengono penalizzati durante l’assunzione ma viene penalizzato anche lo stipendio. Spiego il motivo, un lavoratore non portato in un’azienda da un politico o da una persona importante, viene per cosi dire sfruttato in quanto il datore di lavoro si approfitta del fatto della mancanza di lavoro per dettare le proprie condizioni, che di solito consistono: in uno stipendio molto inferiore da quello della busta paga di solito intorno il 40%, orari di lavoro lunghi e non retribuiti, disponibilità a qualsiasi orario e qualsiasi giorno anche per non effettuare le proprie mansioni per cui si è assunti, ma per dispensare dai propri lavori i tali datori o (padroni?).
Questo secondo me è il motivo in quanto la mafia non finirà mai di esistere anzi ci sarà sempre qualcuno pronto ad associarsi a tale organizzazione criminale, in quanto chi ha un forte personalità e una forte autostima non accetterà mai di essere trattato cosi, quindi il 50% di queste persone andrà via dalla Sicilia, l’altro 50% o rimarrà sempre con i genitori o sarà portato a associarsi a tale attività criminale, cosa errata ma considerando la situazione in cui si trovano non del tutto da criticare.
In conclusione io credo che in Sicilia per migliorare la situazione in cui si trova si dovrebbero fare delle vere selezioni per i posti più importanti, che dovrebbero essere coperti da persone capaci.
I datori di lavoro non dovrebbero fare delle speculazioni sui dipendenti, in quanto hanno solo un riscontro immediato di guadagno ma che si va a ridurre drasticamente o annullare se investito nel territorio in cui effettua queste speculazioni, in quanto non essendoci giro di economia adeguato al territorio da parte dei dipendenti, nel futuro andrà a peggiorare sempre di più la situazione economica del territorio.

IN CONCLUSIONE VORREI DIRE CHE SE SI VUOLE MIGLIORARE LA SITUAZIONE ECONOMICA DEL TERRITORIO SICILIANO NON SONO I LAVORATORI A DOVERSI ADEGUARE ALLA SITUAZIONE, MA SONO I DATORI DI LAVORO E I POLITICI A DOVERSI ADATTARE A UN RISCONTRO MINORE DI ENTRATE IMMEDIATE, CONTRO UN RISCONTRO MAGGIORE DI ENTRATE FUTURE.

Leggi anche la storia sulle avversità della vita





Segnala il tuo sito nella directory
Carta-Credito.it e LOAN Prestiti